MITTERSTILLER DOLOMITI RELAIS

Una tenuta incantata riportata in vita da una principessa

Un luogo nostalgico, un luogo di tranquillità. Per lunghi anni la tenuta medievale Mitterstiller è rimasta avvolta in una sorta di torpore. Inserita in un paesaggio incantevole, quieta e discreta ha atteso che qualcuno la riportasse a nuova vita.

Se esistesse l’Oscar per il panorama più bello, questa splendida dimora meriterebbe senza dubbio la nomination: adagiata su un terrazzamento soleggiato a mezza via tra la città di Bolzano e l’altopiano del Renon, gode di una vista mozzafiato sulla Valle Isarco, sulla Valle dell’Adige e sulle Dolomiti, tanto vicine da poterle quasi toccare. Quando al crepuscolo il sole tramonta dietro alle cime dichiarate patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e gli ultimi raggi ammantano di un rosa luminoso l’inconfondibile sagoma del massiccio del Catinaccio, il mondo delle fiabe e delle leggende sembra prendere vita.

Durante la fase di realizzazione, con occhio attento ha studiato ogni singolo dettaglio con gli artigiani, scelto materiali e stoffe, controllato i progetti, proposto soluzioni creative. Il nucleo storico del casolare doveva essere preservato e garbatamente ristrutturato sotto la guida rigorosa dell’ufficio per la tutela dei beni culturali, che ha seguito ogni intervento sull’antico edificio.

Realizzate su due piani, le cinque suite personalizzate sono una più incantevole dell’altra. Gli artigiani locali hanno dato la preferenza alle stoffe pregiate di piccole manifatture italiane per creare ambienti diversi in ciascuna suite, con abbinamenti tono su tono con il legno. L’arredamento è realizzato con pezzi d’antiquariato o arredi realizzati su misura da abili falegnami altoatesini, secondo le indicazioni precise della padrona di casa.

La sapiente mano di Helene non ha lasciato spazio alle mezze misure. Nulla è stato lasciato al caso: dai lampadari, alle preziose chaise longues, dall’antico lettino in legno per bambini, alla moderna panca che corre lungo l’intera parete alle lampade di fogge sempre diverse: ogni suite ha il suo stile e il suo carattere, il suo clima, il suo panorama. Gli ospiti affezionati rimangono fedeli alla “loro” suite. A volte la scelgono come rifugio privilegiato per lunghi soggiorni. Che si tratti della mansarda con vista sul cielo stellato o delle suite del piano inferiore, tutte le camere sono un inno all’elegante comodità e alla lussuosa intimità.

Per la realizzazione dei bagni Helene ha fatto una lunga ricerca di rivestimenti per pavimenti e piastrelle: le scintillanti tonalità bronzee del pavimento e gli importanti specchi dorati impreziosiscono con un tocco di Oriente le linee essenziali.

In viaggi di degustazione, visite nelle regioni vitivinicole e straordinarie esperienze culinarie in Italia e all’estero, i proprietari progressivamente hanno approfondito competenza e professionalità. Con il tempo Helene e consorte sono diventati veri esperti non solo di carni e salumi, ma anche di pasta, olio di oliva, formaggi, vino, marmellate e miele prestando sempre una particolare attenzione ai prodotti regionali, alle filiere corte, alla produzione artigianale e alla qualità.

Più che una prima colazione, quella che Helene prepara per i suoi ospiti è una un’autentica sinfonia di sapori. Chi ha avuto la fortuna di assaporarla comodamente seduto nella stube del Mitterstiller la ricorderà a lungo. Ben lungi dai classici buffet, sulla tavola c’è soltanto quello che è stato raccolto, preparato o quantomeno testato e apprezzato in prima persona: il pane fresco del fornaio, le marmellate fatte in casa, il miele, salumi e formaggi, a volte il pesce, le uova di giornata, la frutta fresca, il latte e lo yogurt dell’Alto Adige, le torte caserecce. Agli ospiti piace sedere a lungo attorno al tavolo. Qualche volta a loro si aggiunge anche Helene per qualche suggerimento per le escursioni, le passeggiate o le visite culturali.